Sabato scorso ha avuto luogo l'inaugurazione del Museo del Metaverso, con la graditissima partecipazione di Elif Ayiter (Alpha Auer in World) e di Mario Gerosa. La presenza in Opensim di 69 persone e di molte altre che ci seguivano in streaming dal web, mi dá la misura di quanto fosse necessaria e attesa la venuta, in questo caso il ritorno, di un catalizzatore di interessi condivisi, in grado di fare "massa critica" intorno all'attivitá artistica dei mondi paralleli. La serata, oltre che dalla presenza di tante persone interessate, che si interfacciavano mediante il loro avatar, è stata animata da molti interventi, primo fra tutti quello di Mario Gerosa, che ha indicato la strada da seguire per fare si che il mondo dell'arte si accorga di noi. Molti gli interventi significativi , da Bruno Cerboni a Raffaele Macis, a Paolo Valente a Maurizio Marco Tozzi.
La sintesi estrema della lunga discussione e le parole d'ordine sono state: comunità, unità e cooperazione nel perseguire un fine comune, nel senso che tutti dobbiamo darci da fare nell'invitare critici ed esperti d'arte al museo.
Io già sto lavorando in questa direzione con contatti e proposte molto interessanti, che non anticipo per correttezza e anche un po' per scaramanzia. Il pubblico intervenuto era internazionale, poichè erano rappresentati molti Paesi Europei, quali Italia ,Germania, Francia, Spagna, Ungheria, Belgio e Olanda, gli Stati Uniti d'America, nonché Tunisia e Turchia. Siamo stati assistiti per tutto la durata dell'iniziativa da una traduttrice d'eccezione, la cara amica Thirza Ember che non mi ha fatto mancare il suo aiuto nella complessa organizzazione della serata.
L'architetto e designer Elif Ayter (Alpha Auer) è stata la persona, meritatamente, più festeggiata e ringraziata in assoluto, per il grande lavoro svolto nella ideazione, progettazione e costruzione della nuova struttura del Museo.
Un ringraziamento particolare va a Mario Gerosa che, con la sua specifica competenza ha offerto un preciso punto vista sulla rinascita del Museo e sulle opere esposte.
La persona che ha lavorato giorno e notte affinché questa serata potesse svolgersi senza difficoltà tecniche è Raffaele Macis (Licu Rau in World), l'owner della Grid Craft, a lui va tutta la mia riconscenza per la dedizione al progetto e un particolare plauso per la capacità tecnica dimostrata nel gestire al meglio tutte le criticità che Opensim poteva presentare, con la partecipazione di 69 persone in una stessa sim. Grazie anche a Billy Bradshaw che ci è stato vicino in tutto questo tempo.
Ultima notazione non meno importante è che questa serata è stata anche un incontro fra vecchi amici che condividevano un interesse comune, quello della media art.
Qualcuno ha focalizzato l'attenzione soltanto su questo ultimo aspetto, credendo che tutto finirà con una rimpatriata tra amici, come se tutto il lavoro fatto in questi mesi dovesse finire lì. Non è assolutamente così, perché tutti abbiamo la determinazione di portare questo progetto all'attenzione del mondo dell'arte e questa volta, se tutti ci impegneremo in tal senso, ce la faremo. Io sto gia facendo la mia parte.
English by Google
Last Saturday took place the inauguration of the Museum of the Metaverse, with the kind participation of Elif Ayiter (Alpha Auer in the World) and Mario Gerosa. The presence in OpenSim of 69 people and many others that followed us stream from web, gives me the measure of what was needed and expected the coming, in this case the return of a catalyst of shared interests, able to do " critical mass "around the artistic activity of parallel worlds. The evening, as well as by the presence of so many people involved, which is interfaced through their avatar, was animated by many interventions, most notably that of Mario Gerosa, who indicated the path to follow to make sure that the world of ' Art notice you. Many interventions meaningful, Bruno Cerboni Raffaele Macis, Paolo Valente Maurizio Marco Tozzi. The extreme synthesis of long discussion and the slogans were: community, unity and cooperation in pursuing a common goal, in the sense that we all have to get to work in inviting critics and art experts at the museum. I'm already working in this direction with contacts and very interesting proposals, which did not advance to correct and even a little 'for good luck. The public spoke was international, as were represented many European countries, such as Italy, Germany, France, Spain, Hungary, Belgium and the Netherlands, the United States of America, as well as Tunisia and Turkey. We were assisted throughout the duration of the initiative as a translator of exception, the dear friend Thirza Ember that I did not want for her help in the complex organization of the evening. The architect and designer Elif Ayter (Alpha Auer) was the person, deservedly, the most celebrated and thanked ever, for the great work done in the conception, design and construction della new structure of the Museum. Special thanks to Mario Gerosa who, with his specific expertise offered a precise point of view on the rebirth of the museum and the works on display.
The person who worked day and night to ensure that this event could take place without technical difficulties is Raffaele Macis (Licu Rau in the World), the owner of the Grid Craft, he goes all my gratitude for their dedication to the project and a special praise for the ability technique demonstrated in better manage all critical issues that OpenSim could present, with the participation of 69 people in the same sim. Thanks to Billy Bradshaw who has been close in all this time.
Last not least notation is that this evening was also a meeting between old friends who shared a common interest, that of media art. Someone has focused only on this last aspect, believing that everything will end with a reunion, as if all the work done in recent months should end there. It is not so, because we all have the determination to bring this project to the attention of the art world and this time, if all we will strive to do so, we will succeed. I'm already doing the my part.